Dodici principi per una conciliabilità liberale radicale del presente e del futuro
Flessibilità, incentivi, lavoro di qualità: il PLR mette al centro una politica fatta di vere opportunità
In una società liberale, le donne e gli uomini devono essere in grado di plasmare la propria vita in modo libero e autonomo. Le pari opportunità e la libertà di innovazione devono consentire ai cittadini di sfruttare tutto il proprio potenziale e di dare il proprio contributo allo sviluppo della società. Le pari opportunità sono la pietra miliare di questa politica familiare e sociale liberale radicale. La libera scelta del modello familiare e della crescita dei figli richiede condizioni quadro moderne e concrete, come già succede in molte aziende. Per questo motivo, il PLR ha presentato al Comitato cantonale del 16 gennaio 2025 12 principi per una conciliabilità lavoro famiglia, per il presente e per il futuro.
Flessibilità lavorativa: promuovere – anche intervenendo con modifiche legislative puntuali - orari di lavoro flessibili e il telelavoro (dove possibile) per permettere ai collaboratori di gestire meglio le esigenze familiari.
Parità di genere: incentivare politiche che supportino la parità di genere sia a casa che sul lavoro, come congedi parentali gestiti liberamente dai genitori nei primi anni di vita del bambino.
Promozione del lavoro a tempo parziale qualificato: incoraggiare le aziende a offrire posizioni part-time in ruoli qualificati, permettendo ai genitori di mantenere una carriera professionale senza compromettere la vita familiare.
Supporto ai genitori: offrire servizi di cura dei bambini accessibili e di qualità per aiutare i genitori a bilanciare le responsabilità lavorative e familiari, come ad esempio gli asili nido.
Incentivi fiscali: l’imminente introduzione dell’imposizione individuale - fortemente auspicata dal PLR anche con l’iniziativa popolare delle Donne Liberali radicali - rappresenterà un cambiamento significativo nel sistema fiscale svizzero. Bisognerà monitorare la situazione e valutare l’eventuale necessità di ulteriori sgravi fiscali per le famiglie, con l’obiettivo di garantire le pari opportunità all’interno delle famiglie.
Educazione e formazione: promuovere programmi di formazione continua, online e a tempo parziale per permettere ai genitori di rientrare nel mercato del lavoro dopo periodi di assenza.
Cultura aziendale integrativa: creare un ambiente di lavoro che valorizzi la diversità e l’integrazione, riconoscendo le esigenze familiari dei collaboratori.
Politiche di congedo: favorire congedi parentali e familiari retribuiti per permettere ai collaboratori di prendersi cura dei propri cari bisognosi senza preoccupazioni finanziarie.
Innovazione tecnologica: aumentare l’utilizzo della tecnologia per migliorare la flessibilità lavorativa.
Responsabilità sociale: incoraggiare e sensibilizzare attivamente le aziende a prendere impegni concreti per sostenere i collaboratori nella conciliazione tra vita lavorativa e familiare.
Conciliabilità vita lavorativa e privata a favore della sostenibilità: una maggiore flessibilità tra la vita lavorativa e quella personale velocizzerebbe la traformazione in una società a basse emissioni, questo vale per gli orari di lavoro, ma anche, ad esempio, per un maggior margine di flessibilità negli orari scolastici.
Flessibilità pubblica per migliorare la conciliabilità: il supporto del settore pubblico nell’ampliamento dei trasporti (percorsi e orari), delle infrastrutture per migliorare la mobilità dei servizi (es. orari d’apertura degli ecocentri e altri servizi importante per I lavoratori e le famiglie) e dei percorsi ciclabili/pedonali garantirebbe maggiori opportunità per le famiglie che riuscirebbero ad adottare anche una vita più sostenibile.
