Evaristo Reggi

Informatico, 68 anni

La mattina, quando mi presento davanti allo specchio, mi rendo conto che un numero sempre crescente di capelli decide di farmi dispetto e si unisce alla schiera dei bianchi. Segno ineluttabile del tempo che passa e allora, se hai tempo, e noi pensionati per definizione ne abbiamo, ti soffermi a pensare. Hai due alternative: o limitarti a ricordare il passato (il liceo a Lugano, la facoltà di fisica, le conquiste professionali, la famiglia, i figli ormai grandi ed indipendenti) oppure immaginarti un futuro dove puoi dare ancora il meglio di te, dove puoi contribuire alla crescita di una associazione o della comunità dove vivi. Io opto sempre per la seconda scelta.

Sostenuto anche dall’esperienza impegnativa ma gratificante di questi tre anni in Municipio, penso che il mio contributo possa essere messo a disposizione della politica per rendere Stabio ancora migliore rispetto ad oggi. Sarà un compito difficile perché l’asticella è posta già ad una discreta altezza, ma si può sempre fare di più; le idee non mancano e da parte mia ci metterò tempo, impegno e l’esperienza dei miei capelli bianchi.