Discarica inerti in località cà dal buscatt

Interpellanza 2013 – Discarica inerti in località cà dal buscatt

Egregio Signor Sindaco,
Egregi Signori Municipali,

La comunità di Stabio, con la discarica per materiale inerte in località Cà del Buscatt, ha già fornito in tutti questi anni il proprio contributo. Infatti, sul nostro territorio sono già state effettuate due fasi; dalle quali l’apporto di materiale inerte è di circa 700'000 m3.

Come apprendiamo da informazioni pubblicate sulla stampa e dalla serata pubblica organizzata dal Dipartimento del Territorio in data 7 maggio 2013 presso la Sala del Consiglio Comunale di Stabio, dopo la prima e la seconda fase, si prospetta un PUC (Piano Utilizzo Cantonale) con un deposito di materiale di circa 800'000 m3.

La proposta di modifica della scheda V6 “Approvvigionamento in materiali inerti” prevede da parte del Cantone la realizzazione di un centro logistico per inerti di tipo A sul territorio comunale. Il centro logistico di tipo A previsto dal Dipartimento del Territorio che si estende su una superficie di 14’000 m2 circa. Comprende volumi di stoccaggio dei materiali grezzi e lavorati di origine primaria e secondaria. Inoltre dispone di un impianto di lavorazione comprendente la scernita dei materiali, il frantoio, il lavaggio e la vagliatura.
Da segnalare che la terza tappa andrebbe a colmare delle depressioni esistenti venutesi a creare con le prime fasi summenzionate. Per questo motivo riconosciamo che l’intervento porterà ad una sistemazione definitiva che dovrà ricreare un ambiente naturale ed in sintonia con gli ambienti circostanti.

Secondo il nostro gruppo, l’ubicazione della discarica non è in posizione ottimale, infatti il traffico in quella zona risulta già saturo e difficilmente la Via Gaggiolo sarà in grado di assorbire questo ulteriore aumento. Anche dal profilo ambientale questa tappa, che durerà svariati anni, provocherà ripercussioni negative sia per quanto riguarda la qualità di vita dei numerosi abitanti, sia per quanto concerne la sicurezza stradale, e non da ultimo, un impatto non positivo per l’immagine del Comune.

Avvalendoci delle facoltà concesse dalla LOC (Art. 66) chiediamo all’esecutivo quanto segue:

  1. Sono previsti investimenti da parte dell'autorità cantonale nel nostro Comune a compensazione dell'opera alquanto invasiva? Se, si di cosa si tratta?
  2. Quali sono gli accompagnamenti ambientali previsti durante la fase di attività della discarica e del centro di riciclaggio? ( in particolare polveri, rumore, traffico)
  3. È garantita la fine dell’attività di riciclaggio entro i 10 anni previsti?
  4. Non si ritiene che durante la tappa 3 il Cantone prenda della misure foniche e di moderazione sulla Cantonale?
  5. Il Municipio possiede una strategia da adottare prima della realizzazione di quest’ultima tappa?
  6. La realizzazione della terza tappa coincide con la fine della discarica in località Ca’ dal Buscatt, o vi saranno ulteriori tappe?
  7. Il Municipio non ritiene doveroso intavolare con il Cantone una trattativa volta ad ottenere dei “benefici” per il nostro Comune?

Cordialmente.
PLR Stabio