CC del 25 ottobre 2017

Risoluzioni del Consiglio Comunale del 25 ottobre 2017

Piano Finanziario, PAM2, Natale Albisetti e Zona Industriale : 2018-2022

Piano Finanziario 2018 - 2022, intervento del Capo Gruppo PLR, Evaristo Reggi:

"Ci accingiamo a discutere il piano finanziario.

Per alcuni il piano finanziario è l’ennesimo fardello burocratico imposto dal cantone, per altri è un inutile esercizio contabile che raramente trova un riscontro pratico.

Noi riteniamo invece che il piano finanziario sia il reale strumento di progettualità politica.

Ogni anno constatiamo come con il preventivo ed il consuntivo si possa incidere limitatamente sulla spesa pubblica.

A questo si aggiunga che dal nascere di una idea alla sua realizzazione passino molti, a volte troppi, anni,

Gli esempi sono innumerevoli: skate park, centro sportivo, comparto vie Campagnola, Montalbano, Pietane, piazza maggiore, ecc

È evidente come il periodo di un anno non sia significativo nell’attività politica.

Il piano finanziario invece, con un arco temporale di 4/5 anni, permette di definire le linee guida degli investimenti del comune, la loro sostenibilità finanziaria, l’impatto sul moltiplicatore e sul debito pubblico.

Ad esempio che questo piano finanziario si discosti notevolmente dal precedente e che, conseguentemente siano cambiate le priorità, lo si evince da una semplice considerazione:

il piano finanziario precedente prevedeva per le opere di genio civile il 55% in zona industriale ed il 45% in zona residenziale, nell’attuale le proporzioni sono diametralmente opposte infatti si prevede il 17% in zona industriale e l’ 83% in zona residenziale.

Come ha giustamente affermato pocanzi il sindaco il piano finanziario è uno strumento che, non avendo il vincolo del voto, può essere adattato a mutate contingenze economiche o sociali.

Riteniamo quindi che questo sia un momento in cui i gruppi presenti in Consiglio Comunale devono confrontarsi ed illustrare le proprie visioni di sviluppo futuro, in modo propositivo, costruttivo ma anche pragmatico.

È sicuramente un esercizio più difficile rispetto alla mera critica a posteriori del “bisognava agire diversamente” o alla quotidianità del “tombino otturato” ma è quanto siamo tenuti a fare come membri di questo Consiglio Comunale.

Auspico pertanto una discussione seria e costruttiva." 

Intervento di Cihan Aydemir:

"Come detto da Evaristo, il Piano Finanziario è l’unico vero strumento politico che abbiamo a disposizione per definire e pianificare il futuro del nostro Comune.

Prima di scendere nel dettaglio nel piano finanziario, è importante evidenziare che le proiezioni fatte all’interno del documento, sono state fatte su delle attese e dei presupposti che come tali non sono certi, ma a nostro avviso realistiche.

Va inoltre detto che in questi ultimi anni il Municipio ha abituato il Consiglio Comunale ad analizzare dei preventivi conservativi e oculati: basti pensare che per legge l’utile delle AMS non viene inserito a preventivo e quindi neanche nel piano finanziario. 

Queste due considerazioni ci permettono di dedurre che, il piano sottoposto alla nostra attenzione, è un piano attendibile e soprattutto realizzabile.

Da menzionare è anche, la trasparenza avuta dal Municipio nella presentazione del piano, con spiegazioni e dettagli sulle opere previste nei prossimi anni. 

Questo, permette a tutti i Consiglieri Comunali di sapere le prossime azioni del Municipio.

Detto ciò, fa piacere notare che, seppur le risorse fiscali, previste nei prossimi 4 anni siano al disotto del gettito prodotto nel 2014, le imposte Comunali risultano essere stabili e con delle aspettative in crescita, in special modo nel 2018 e 2021.

Fa piacere notare che, l’esecutivo intende mantenere il moltiplicatore al 65%, ancora più piacevole è vedere che le attese del moltiplicatore aritmetico si avvicineranno sempre di più al moltiplicatore politico. 

Questo a conferma dell’adeguatezza del nostro moltiplicatore.

Inoltre, se si analizza il moltiplicatore dedotto dal consuntivo 2015 e 2016, si nota che il moltiplicatore aritmetico è sotto di 2-3 punti rispetto a quello politico. 

Il tutto mantenendo un alto livello dei servizi erogati.

Il moltiplicatore in equilibrio assieme alla stabilità finanziaria, permette al nostro Comune, di affrontare il futuro con delle basi solide e soprattutto con ottimismo. 

Questa particolare situazione, assieme agli ottimi servizi offerti ai nostri cittadini, permette al nostro borgo di attrarre nuovi cittadini e nuove aziende, mantenendo e migliorando il nostro tessuto sociale. 

Se da un lato le grosse aziende del lusso fanno discutere, è importante sottolineare che circa il 60% dei servizi offerti ai nostri cittadini sono ad oggi finanziati dalle aziende presenti sul territorio, le quali creano un importante indotto regionale indiretto, che è sicuramente positivo ma non calcolabile. 

Concludendo sul tema delle risorse finanziarie è da sottolineare che la nostra situazione è invidiata da molti comuni e questo grazie a tutti gli attori coinvolti nella vita quotidiana di Stabio, dai cittadini ai lavoratori e dalle aziende che con i loro operato generano un indotto fiscale, il quale ci permettono di erogare dei servizi di eccellenza. 

Rassicurati sulla nostra stabilità finanziaria, è importante analizzare anche gli investimenti che il Municipio intende realizzare nei prossimi anni.

Innanzitutto si nota che il nostro Comune è uno dei più laboriosi a livello cantonale e con degli obiettivi ambiziosi. 

Infatti, l’Esecutivo prevede un investimento annuo di circa due milioni di CHF. Seppur a prima vista questi investimenti possono sembrare onerosi, l’esperienza insegna che un investimento di due milioni di CHF annuo è sostenibile e soprattutto realizzabile.

Facendo passare l’elenco degli investimenti previsti, si nota come questi sono prevalentemente a favore della popolazione di Stabio, ad esempio:

  • Il centro sportivo: importante opera a favore dei nostri cittadini, per il quale il piano finanziario prevede la realizzazione di un Messaggio Municipale l’anno prossimo;
  • Nel piano si trovano anche i progetti per la valorizzazione delle nostre Piazze: 
  • oin particolare di Piazza Solza, oggi porta d’entrata della nostra cittadina; 
  • e la Piazza Maggiore che come sappiamo, vi è un bel progetto approvato dal Consiglio Comunale, che dopo una fase di progettazione, è ora giunto il momento realizzare, attraverso la richiesta del credito necessario. Infatti, sul progetto Piazza Maggiore si è discusso molto, ora il progetto c’è, dunque il nostro gruppo si aspetta di ricevere a breve la richiesta di un credito per la sua realizzazione.
  • Di buon auspicio sono anche gli investimenti previsti per realizzare e ampliare le zone 30. Come sappiamo queste zone aumentano la qualità di vita del cittadino, come la fruibilità del nostro territorio e della sicurezza per i nostri bambini, che oggi si trovano a percorre strade densamente trafficate e con poca sicurezza.
  • Nel piano finanziario, si evince, che molte risorse finanziarie vengono utilizzate per il piano dei trasporti del nostro distretto. Dunque, tenuto conto delle sfide che ci attendono nei prossimi anni, per esempio sui temi complessi come il traffico e i trasporti pubblici, auspichiamo che il nostro rappresentante in seno alla Commissione Regionale dei Trasporti Mendrisiotto e basso Ceresio, (Sig. Sergio Bobbià), porti avanti attivamente queste problematiche nei giusti consessi e lavorando per trovare le soluzioni ai problemi dei nostri cittadini.

Tutti questi progetti sono a scapito del buon livello degli indicatori finanziari, i quali mediamente proiettano un peggioramento. Tuttavia l’esperienza passata ci permette di guardare con una discreta leggerezza questi indicatori. 

Anche se è buona cosa tenerli sotto controllo, per poi agire di conseguenza.

In conclusione possiamo affermare che questo piano finanziario, presentato in maniera dettagliata, ci permette di guardare con ottimismo il futuro del nostro Comune

Infatti, rispetto alle grosse difficoltà che diversi Comuni lamentano, noi, grazie alle buone finanze di Comune e AMS possiamo promuovere un’azione politica efficace e adeguata ai bisogni dei cittadini.

Prima di concludere, il nostro partito, ringrazia chi ha allestito questo piano finanziario, visto che ci offre uno strumento di lavoro complessivo del nostro Comune, fatto in maniera seria, competente, equilibrata e ragionata."

Sistemazione della Camera Mortuaria, intervento del Capo Gruppo PLR: Evaristo Reggi

"Per i primi due messaggi che andiamo a votare questa sera potremmo idealmente trasferirci in un convento di monaci trappisti, il motto “memento mori” si addice alla seduta, non dobbiamo infatti occuparci solo dei vivi ma anche di chi non è più fra di noi.

L’attuale camera mortuaria era stata sistemata negli anni 80 con la creazione di un accesso esterno al cimitero.

Come purtroppo a volte accade, un’idea che in teoria era innovativa “svincolare la camera mortuaria dal cimitero”, alla riprova dei fatti si è dimostrata poco efficace.

La mancanza di sicurezza e specialmente di privacy ha portato allo scarso utilizzo della struttura.

Giusto porvi rimedio.

L’accesso dall’interno del cimitero permetterà ai parenti di commemorare il defunto con la dovuta e necessaria tranquillità.

Il progetto ha un solo punto critico: lo spurgo del campo “R”, le operazioni di spurgo toccano inevitabilmente la sensibilità dei parenti, a maggior ragione quando trattasi di bambini.

Bene ha fatto l’amministrazione comunale a contattare singolarmente ogni famiglia spiegandone il motivo, proponendo delle soluzioni e chiedendo il consenso.

L’investimento complessivo è contenuto e tranquillamente sopportabile dalle finanze comunali.

il nostro gruppo voterà a favore del presente Messaggio Municipale ed è d'accordo con il suggerimento della commissione opere pubbliche, che  invita a realizzare una piccola tettoia, in modo da migliorare l’uso della struttura anche in condizioni climatiche non ottimali."

 Regolamento del cimitero, intervento di Fulvio Moretto

"Finalmente è giunto il momento di sottoporre al Consiglio comunale il nuovo regolamento che dovrà sostituire quello vecchio del 22 novembre 1982. Infatti, le attuali situazioni di gestione necessitano di nuove normative … Non accettare il nuovo regolamento significherebbe anche perdere un’occasione per rivedere e orientare in una nuova ottica l’organizzazione dell’ area cimiteriale:  per questo motivo il nostro gruppo è favorevole all’approvazione del nuovo regolamento con le modifiche proposte dalla commissione petizioni"

Programma di agglomerato del Mendrisiotto e Basso Ceresio PAM2, intervento di Emanuele Rusconi

"Prima di entrare nel merito del messaggio è corretto ricordare cosa si intende con programma d’agglomerato e quando nasce.

Dal 2001 la Confederazione si impegna a promuovere una politica che risponda alle esigenze degli agglomerati svizzeri, attraverso il sostegno di progetti, chiamati Programmi d’agglomerato, che mirano a una stretta collaborazione tra Comuni, Cantone e Confederazione. Infatti, i 3 attori devono collaborare così da coordinare al meglio gli interventi di interesse regionale, per risolvere i problemi prioritari in modo efficiente ed efficace.

Nel 2007 il Cantone, in collaborazione con la Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio (CRTM), ha presentato il suo primo Programma d’agglomerato (PAM1), che ha ricevu-to dei finanziamenti per l’attuazione delle proposte contenute in questo programma.

Da qui si è dato origine al primo Messaggio, PAM 1, approvato dal nostro Consiglio Comunale nella seduta del 24 settembre 2012. Credito di CHF 2'004’000 da ripartire su 10 anni.

Il programma d’agglomerato di seconda generazione (PAM2) è stato inoltrato ed ha avuto l’approvazione dai vari attori coinvolti, ora tocca al Consiglio Comunale di Stabio votare questo credito di CHF 880'000 da ripartire su 6 anni. Spesa sostenibile e gestibile dalle nostre finanze comunali, si tratta di CHF 150'000 annui.

Il nostro partito vede di buon occhio questi investimenti regionali, visto che hanno lo scopo di migliorare la viabilità nel nostro distretto di conseguenza voterà a favore del presente messaggio. 

Prima di concludere, il nostro partito raccomanda al rappresentante di Stabio, Sergio Bobbià di adoperarsi a portare avanti le proposte previste sul nostro territorio e di chinarsi attivamente anche sulle nuove iniziative previste nei nuovi piani di agglomerato. Infatti, siamo a conoscenza che in questi mesi si sta già discutendo delle opere previste nel PAM 3!!"

Progetto di ricerca su Natale Albisetti, intervento di Katia Camponovo

"Il nostro partito voterà a favore del presente messaggio che prevede la concessione di un credito pari a CHF 60'000 da utilizzare per il progetto di ricerca su Natale Albisetti e la manutenzione straordinaria della Cappella Albisetti.

Prima di sviluppare qualche breve considerazione in merito all’iter deciso per valorizzare adeguatamente la figura di Natale Albisetti ci sembra giusto ricordare chi era Natale Albisetti. Albisetti è stata con ogni probabilità una delle figure artistiche più importanti e rappresentative del Ticino, nonché a livello svizzero. Nato a Stabio il 9 ottobre 1863, dopo avere mosso i primi passi sotto l’ispirazione di Vincenzo Vela, si è poi affermato come scultore aprendo un atelier di successo in quella che all’epoca era la capitale mondiale dell’arte: Parigi.

Quindi per tornare all’oggetto del messaggio, il nostro gruppo non può che felicitarsi per questo progetto che denota una certa impostazione del nostro Municipio che non possiamo che condividere visto che permetterà di valorizzare il lavoro di un nostro concittadino che ha avuto, ricordiamolo, risvolti sia nazionali che internazionali.

La valorizzazione sta avvenendo correttamente con la politica dei piccoli passi, avendo però ben presente quelli che sono gli obiettivi e i prossimi passi da attuare. 

Ricapitolando brevemente:

  1. La prima fase è stato il recupero / restauro delle opere in possesso del Comu-ne (credito vo-tato dal Consiglio Comunale nel 2013);
  2. Il secondo passo, quello che siamo chiamati a votare questa sera, è la realizzazione di una ricerca su Natale Albisetti che come detto permetterà di restituire il giusto risalto a questo scultore stabiese;
  3. Il terzo passo sarà l’esposizione delle opere. Abbiamo appreso positivamente della stampa che è intenzione del Municipio collaborare con il Museo Vincenzo Vela per proporre una mostra temporanea che finanze permettendo, diventerà permanente;
  4. Il quarto passo non meno importante è far conoscere Natale Albisetti al di fuori del nostro Comune con eventi mirati.

Fatte queste considerazioni, come annunciato all’inizio dell’intervento, il nostro gruppo voterà a favore del presente messaggio, che consente di continuare la strada intrapresa, dunque valorizzare l’importante patrimonio culturale in nostro possesso."

Sistemazione Stradale di via Vite, intervento di Cihan Aydemir

"Premetto che con il mio intervento non voglio annoiarvi con ulteriori dettagli sul progetto specifico, in quanto il tutto è ben descritto nel messaggio 22.2017 e nel relativo rapporto di maggioranza. A tale proposito devo ringraziare il collega Mattia Rossi per aver redatto un eccellente rapporto.

Detto ciò, trovo importante approvare questo messaggio perché completa un punto strategico pianificato da più di 15 anni dal nostro Municipio, e cioè l’urbanizzazione e l’ammodernamento della zona industriale.

Inoltre questo investimento, porta nella zona una serie di servizi che oggi vengono dati per scontato, tra la quale un buon sistema di canalizzazione, con la separazione delle acque luride e meteoriche, aumentando così la sicurezza in caso di forti piogge. Inoltre la zona viene servita meglio dai servizi AMS e da un sistema di idranti ad oggi inesistente.

Va inoltre ricordato che su questo investimento saranno incassati dei contributi di miglioria, riducendo così l’impatto sulle finanze Comunali.

Per questi motivi il nostro gruppo voterà a favore del messaggio in oggetto."

Interpellanze e Mozioni, intervento del Capo Gruppo PLR Evaristo Reggi

"Cari colleghi, voglio rendervi partecipi di una mia riflessione, riflessione che scaturisce dalla mia doppia funzione di Consigliere Comanule a Stabio, dipendente comunale a Chiasso.

L’ABC del Consigliere Comunale dice che Interrogazioni, interpellanze e mozioni sono strumenti di partecipazione a disposizione dei consiglieri comunali.

Devono riguardare argomenti di interesse generale.

È positivo che i consiglieri siano fecondi produttori di interrogazioni ed interpellanze, significa che si ha a cuore la “res publica” ma lo strumento non deve neanche trasformarsi in una rubrica del tipo “il municipio risponde”.

Dobbiamo essere coscienti che dietro ad ogni risposta scritta uno o più funzionari comunali devono dedicare del tempo per fornire delle risposte esaustive, rispettose dei regolamenti ed inoppugnabili.

Ci vuole tempo, tempo che viene sottratto ad altri compiti.

Sicuramente serve meno tempo a noi per domandare che ai funzionari per rispondere.

Propongo che, analogamente a quanto fa il cantone, per ogni risposta ad una interrogazione o ad una interpellanza venga indicato il tempo in ore necessario a produrre la risposta"