CC del 13 giugno 2022

Seduta di Consiglio Comunale, sessione di giugno

MM no. 10/2022 - Conti consuntivi 2021, intervento di Bruno Bonfanti: 

"Stabio può solo che sorridere!

Il nostro gruppo esprime soddisfazione per il consuntivo 2021. La situazione finanziaria a Stabio è sicuramente invidiata da molti altri Comuni del Cantone. L’esercizio 2021 chiude con un avanzo di CHF 3.36 mio, a fronte di un preventivo che indicava inizialmente una perdita 1.5 mio. Il risultato permette di aumentare il capitale proprio a circa 15 milioni. Dal risultato d’esercizio molto positivo sono già stati dedotti gli importanti riversamenti che il nostro comune ha dovuto versare al Cantone. Il nostro debito pubblico pro-capite si attesta ad una cifra di CHF 1’254.00, importo decisamente inferiore rispetto alla mediana cantonale di CHF 3’291.00. Inoltre, nell’anno in oggetto, sono stati eseguiti investimenti pari a un valore lordo di CHF 3.2 milioni. Gli investimenti riguardano diversi interventi sul territorio, dagli spazi pubblici allo sviluppo del centro sportivo e molto altro ancora.

Tutti noi ci siamo domandati, ma come mai questa piacevole notizia? Il buon andamento è stato influenzato da un’efficiente gestione delle spese, dal gettito delle persone fisiche aumentato di 900'000 mila franchi, dall’imposta alla fonte e da un’importantissima entrata di 2 milioni e 100 mila franchi di sopravvenienze d’imposta. Ci teniamo a sottolineare che le sopravvenienze di imposta non sono dovute a imposte non pagate in passato. Negli anni passati un’azienda ha regolarmente pagato le proprie imposte, ma per la quale non era ancora stata emessa dalle autorità cantonali la decisione di tassazione definitiva, decisione nel frattempo arrivata e che ha reso possibile l’incasso delle sopravvenienze in questione.

Lasciatemi dire che, anche se malauguratamente viviamo in un’era di piene incertezze, caratterizzata da crisi di varia natura (economiche e sanitarie), quali guerre, pandemie, crisi energetiche e scarsità di materie prime, il fattore chiave che determina il futuro finanziario di un comune come il nostro non è legato unicamente agli effetti del macroambiente economico, ma è anche frutto di una strategia di gestione e coordinazioni vincente all’interno del microambiente economico che lo caratterizza. Tuttavia, nonostante il risultato positivo, il nostro auspicio è quello di mantenere, per gli anni a venire, una programmazione prudente ed oculata della gestione economica del nostro comune con attenzione particolare all’evoluzione della spesa.

Detto questo, il nostro Gruppo voterà a favore del presente messaggio."

 

MM no. 07/2022 - Chiedente l'adozione della variante di Piano regolatore concernente l'ampliamento del posteggio pubblico P4 (via Prati), intervento di Fulvio Moretto:

Il nostro gruppo è favorevole al messaggio municipale 07/2022 riguardante una variante di Piano Regolatore concernente l’ampliamento del posteggio pubblico P4 (quello in via Prati) per poter colmare l’attuale carenza di parcheggi pubblici in quella zona. Invitiamo anche il lodevole Municipio che ha sempre promosso la mobilità sostenibile, di mettere a disposizione delle colonnine per auto elettriche nei nuovi posteggi, in considerazione della sensibilità già dimostrata in passato in ambito energetico ed ambientale.

 

MM no. 09/2022 - Chiedente la modifica puntuale di due articoli del Regolamento per la fornitura e la distribuzione di acqua potabile, intervento di Nishan Anthonippillai:

"In data 23 febbraio 2022 la Sezione degli enti locali (SEL) ha approvato il nuovo Regolamento per la fornitura e la distribuzione di acqua potabile. Nella sua risoluzione ha esposto alcune modifiche d’ufficio e commenti nella formulazione di alcuni articoli.

Con questo Messaggio il Municipio chiede dunque l’aggiornamento di due articoli del Regolamento per i quali la SEL ha posto dei correttivi.

Il nostro Gruppo PLR non ha altri commenti a riguardo e voterà a favore della modifica degli articoli 68 e 75 del Regolamento acqua potabile."

 

MM no. 12/2022 - Chiedente lo stanziamento di un credito d'investimento di CHF 170'000.00 (IVA inclusa) per l'acquisto di un nuovo furgone per l'Ufficio tecnico comunale, intervento di Victor Brusa:

"Con il messaggio nr. 12/2022 il Municipio inoltra al Consiglio comunale la richiesta di un credito di CHF 170'000.00 per l’acquisto di un mezzo di trasporto a disposizione dei servizi dell’UTC.

L’attuale mezzo, in servizio da 15 anni, inizia a generare importanti costi di manutenzione, (CHF 32'000.00 nel biennio 2020/2021) e di conseguenza la sostituzione è più che consigliata.

Le caratteristiche del futuro nuovo furgone sono molto migliori rispetto all’attuale e decisamente più

“green”: passiamo infatti da un EURO 4 ad un EURO 6, mentre per quel che concerne la propulsione nel nostro caso specifico prendiamo atto dell’impossibilità di dotarci di un veicolo ibrido o elettrico: il prezzo esorbitante e l’uso specifico del mezzo non ci permette di concederci per ora un mezzo ecologico.

Il gruppo PLR, considerato quanto sopra voterà a favore di questo investimento."

 

Trattanda extra LOC - Progetto di potenziamento autostrada tra Lugano e Mendrisio (PoLuMe) e creazione sosta ufficiale regolare per veicoli pesanti tra Coldrerio e Chiasso, intervento di Chiara Castelletti:

"In merito alla proposta di risoluzione presenta dal GUS teniamo sin da subito puntualizzare che il progetto PoLuMe, ovvero la creazione di una terza corsia dinamica, ed il progetto relativo alla corsia dei TIR tra Balerna e Chiasso sono progetti distinti tra loro, la risoluzione che siamo chiamati a votare contempla infatti due elementi completamente slegati tra loro e per questo crediamo che debbano essere trattati in modo indipendente e distinto.

Un discorso va fatto in merito all’intenzione di creare una corsia, o anche parcheggio, per i TIR, che evidentemente incontra la nostra preoccupazione. Tutt’altro discorso merita invece il progetto riguardante la revisione della mobilità autostradale; il quale prevede l’introduzione, come già fatto e per altro con riscontri positivi per altri tratti autostradali del nostro Paese, la possibilità di utilizzare in modo appunto dinamico e a dipendenza delle circostanze, la corsia di emergenza quale terza corsia. Non si tratta pertanto di creare nuove corsie o nuovi tratti autostradali.

Nella risoluzione si parte dall’assunto che un miglioramento della fluidità e della fruibilità dell’arteria autostradale sia per forza di cose un cataclisma ambientale o addirittura un elemento negativo per il turismo e per l’intera regione. La presenza di una strada a scorrimento veloce, che ad oggi è tutto purché veloce, destinata al traffico di transito è un elemento positivo sia in termini di qualità di vita dei residenti che non vengono confrontati al traffico di transito nei centri abitati, sia per l'economia, vista la necessità in un mercato internazionale, di disporre di assi di comunicazione efficienti (ricordo che l’A2 è l’asse principale Sud-nord). Il progetto PoLuME se lo si osserva rinunciando al pregiudizio strada uguale male, è l’unico progetto concreto e realizzabile che attualmente potrà contribuire a migliorare la fluidità del traffico su una tratta oggettivamente sovraccarica e dove la sicurezza non è più garantita. Il timore che l'introduzione della terza corsia dinamica porterà più traffico può essere comprensibile, anche se nelle altre parti della Svizzera non si è verificato. A tal proposito vorrei invitarvi a riflettere: quali auto supplementari sceglierebbero l'autostrada stuzzicati da una migliore fluidità? Forse chi oggi sceglie le strade cantonali e comunali? Ma in questo caso dovremmo solo che essere contenti di liberare i centri abitati da una parte del traffico di transito parassitario. Forse chi utilizza il mezzo pubblico? Siamo scettici, chi attualmente sceglie il mezzo pubblico lo fa soprattutto per convinzione personale, oltre che per convenienza economica o logistica.

È riconosciuto da tutti che l’infrastruttura di trasporto pubblico, anche se ulteriormente potenziata, non sarebbe in grado di farsi carico anche della mobilità privata e sarebbe utopico pensarlo. Nella strategia di mobilità regionale, ma anche cantonale, mobilità pubblica e privata devono – e sottolineo devono - essere considerate quali elementi complementari. È chiaro che il solo progetto PoLuMe non potrà risolvere il problema del traffico (anche se lo potrà attenuare), bisognerà continuare migliorando il trasporto pubblico, insistendo con il prolungamento di Alptransit per esempio, e magari spronando le aziende a fare uso maggiore del telelavoro. È necessario e doveroso che lo Stato e quindi la politica adeguino tutte le infrastrutture e i vettori di trasporto in gioco. Ognuno deve avere la libertà di potersi muovere e di farlo come più lo desidera.

Ritornando nel merito di quanto presentato, il nostro gruppo è dell’opinione che ad oggi, non essendovi dei progetti definitivi, infatti per entrambe le opere non sono ancora state presentate le domande di costruzione, riteniamo che non vi siano gli elementi necessari per definire quali e se vi saranno ripercussioni per il nostro Comune. Ad oggi, tenendo conto che non vi sono le pubblicazioni dei progetti citati, è difficile sapere quali ripercussioni potrebbero esserci per il nostro Comune, cosi come è prematuro prendere una decisione oggi senza nemmeno essere a conoscenza dei piani definitivi e delle relazioni tecniche, compresa la relazione riguardante l’impatto ambientale delle opere stesse. (per esempio: Ad oggi è come se io chiedessi ad un architetto di fare un progetto per la costruzione di una casa, parlo con l’architetto, discuto; l’architetto prepara dei piani, un progetto di massima, ma fin tanto che non viene presentata la domanda di costruzione non è possibile sapere se e come farò la casa).

Come gruppo riteniamo più opportuno e doveroso, considerando quanto appena detto e trattandosi di una tematica extra LoC, dare fiducia al nostro Esecutivo. Abbiamo la fortuna di avere un Municipio molto bene rappresentato, con 3 PLR, 2 GUS, 1 PPD e 1 Lega/UDC/UDF, pertanto siamo fiduciosi che nel momento in cui i progetti saranno definitivi e pubblicati, e si potranno comprendere le eventuali ripercussioni per Stabio, il Municipio saprà come meglio muoversi nei consessi preposti. Ricordiamo a tal proposito l’importanza della Commissione regionale dei Trasporti (dove la nostra delegata è la municipale Fabris) il cui compito è proprio quello di allestire al meglio i programmi d’agglomerato della nostra Regione. Facciamo infine appello all’Esecutivo che, considerata la tematica importante anche i capi gruppo possano in futuro, non appena vi saranno risvolti realistici, essere coinvolti, magari con delle riunioni ad hoc. Creare una commissione specifica comporterebbe iter burocratici inutili che ci farebbero rischiare di perdere tempo prezioso.

Detto ciò, il nostro gruppo si asterrà alla proposta di risoluzione presentata."