Azione responsabile

L’anno 2020 si prospetta non solo degente causato dal coronavirus ma anche da una forte assenza di certezze per le prossime generazioni future

Azione di responsabilità

L’anno 2020 si prospetta non solo degente causato dal coronavirus ma anche da una forte assenza di certezze per le prossime generazioni future. Come sappiamo, i giovani sono un bacino importante ed è assolutamente fondamentale porgere una mano di aiuto a questa fascia di popolazione. La preoccupazione è molta e le sfide sono complicate, la crisi economica sta portando una snervante competizione sul mercato del lavoro offrendo un terreno fertile ai populisti che tentano di incanalare rabbie, angosce e frustrazioni. Oltretutto lungo la strada ci troviamo anche a vivere situazioni di scontro inerente alle tematiche xenofobe e razzismo rischiando di riconfigurare i rapporti sociali.

Chinandoci al tema della disoccupazione giovanile possiamo capire ed affrontare meglio il prossimo futuro. Per ottenere nuovamente una crescita, i giovani devono essere retti ed affiancanti professionalmente con due supporti fondamentali: la tecnologia e le istituzioni. Il primo elemento deve creare quelle condizioni necessarie a crescere nel digitale in quanto questi strumenti saranno sempre più presenti nella vita quotidiana. Il secondo deve dare quella Fiducia che simboleggia una forte presenza di identità.

Essendo nuovi ed acerbi sul mercato hanno meno probabilità di trovare un posto di lavoro o, per i fortunati, vengono proposti contratti temporanei, part-time e di stage. Elementi troppo fragili al giorno d’oggi. Dedicare del tempo a delle vere problematiche che affliggono i giovani non è solo sintomo di responsabilità, ma anche di una volontà di migliorare il proprio tessuto sociale. I nostri giovani sono la nostra risorsa per un futuro migliore.

Tratto da L'Informatore 20 agosto 2020